Tra i 4 e gli 11 anni le capacità cognitive e relazionali dei bambini si ampliano notevolmente perché cominciano ad assimilare concetti astratti, a pensare logicamente e a crearsi un sistema di valori. Anche nel campo delle relazioni sono in grado di percepire con maggiore obiettività i punti di vista, i bisogni e i sentimenti degli altri. Prendono coscienza dei diversi ruoli sociali e dei loro effetti. Cresce in loro la voglia di esplorare la realtà in modo sempre più autonomo e cercano di crearsi delle competenze, sono orgogliosi di ciò che riescono a fare, della loro agilità intellettuale e delle loro abilità fisiche.
Attraverso il laboratorio e i giochi teatrali il bambino impara a percepire in modo più corretto e articolato se stesso e i compagni, a comunicare apertamente, ad avanzare richieste, a prendere decisioni, ad aiutare i compagni, a collaborare ma anche ad ottenere collaborazione, a sostenere le sue posizioni e a diventare responsabile delle sue scelte.
Ognuno prende coscienza di essere parte di un gruppo e, sentendosi accettato, diventa capace di accettare e apprezzare gli altri orientando la sua energia psichica e intellettuale al raggiungimento degli obiettivi del gruppo.
Il corso di TeatroGioco favorisce ed evidenzia quindi la naturale capacità di gioco dei bambini, il loro desiderio di travestirsi, indossare maschere, cambiare voce, gestualità, forma ai pensieri… tutti i bambini giocano quando recitano! Più un gioco è strutturato, però, più regole vi sono ad organizzarlo.
Nella prima fase dell’anno i bambini, attraverso facili e divertenti esercizi teatrali, imparano lavorando insieme, le regole e i codici del palcoscenico. La seconda fase dell’anno, più consistente in termini di impegno, presenza e concentrazione, prevede la scelta e la preparazione del saggio finale.